vicere
viceré s. m. [comp. di vice- e re2]. – Titolo attribuito a partire dall’età rinascimentale a chi, in uno stato monarchico, esercitava in nome del re o dell’imperatore, con carattere normale e stabile, il potere regio, sia in tutto il territorio dello stato (così, per es., Eugenio Beauharnais fu viceré dal 1805 del Regno d’Italia di cui era re Napoleone I imperatore dei Francesi) sia in una sua parte (come furono, dal 1818, i viceré del Regno lombardo-veneto, ch’era parte integrante dell’Impero austriaco).