vicino [lat. vicīnus, der. di vicus "rione, borgo, villaggio"; propr. "che appartiene allo stesso vicus"]. - ■ agg. 1. [che è relativamente a poca distanza rispetto al luogo dato come punto di riferimento: è qui nella stanza v.; popoli v.] ≈ (lett.) propinquo, prossimo. ↑ adiacente, attiguo, confinante, (non com.) contermine, contiguo, limitrofo, (burocr.) viciniore. ↔ distante, lontano. ↑ appartato, (lett.) discosto, (lett.) recondito, remoto. 2. [in senso temporale, che sta per venire: la fine del lavoro è v.] ≈ imminente, prossimo. ↔ distante, lontano. ↑ di là da venire, remoto. ▲ Locuz. prep.: da vicino [da breve distanza] ≈ (lett.) da presso. ↔ da lontano, (lett.) da lungi. ▼ Perifr. prep.: vicino a 1. [nelle immediate vicinanze di un luogo: il cinema è v. alla stazione] ≈ accanto a, (non com.) accosto a, in prossimità (o vicinanza) di, nei pressi di. 2. (fig.) [per indicare un'età che si sta per compiere: è v. ai cinquanta] ≈ prossimo a. ↔ lontano da. 3. (fig.) a. [legato da un forte legame di parentela: parenti v.] ≈ prossimo, stretto. ↔ alla lontana, lontano. b. [che condivide un sentimento con qualcuno, con le prep. a del primo arg. e in del secondo arg.: sentirsi v. a un amico nella gioia] ≈ partecipe (con), solidale (con). ↔ distante (da), lontano (da). c. [che presenta affinità, somiglianza, assol. o con la prep. a: i nostri gusti sono molto v.; un colore più v. al marrone che al verde] ≈ affine, analogo, conforme, prossimo, simile, somigliante. ↔ difforme (da), distante (da), lontano (da). ■ s. m. (f. -a) 1. (ant.) [chi è della stessa città o regione: Dante, il vicin mio grande (G. Carducci)] ≈ concittadino, corregionale. 2. [persona che abita vicino] ≈ ⇓ condomino, coinquilino, dirimpettaio, (region.) rivierasco. ■ avv. [a poca distanza] ≈ accanto, (non com.) accosto. ↔ distante, lontano. [⍈ LONTANO]