videocapsula
s. f. Capsula di piccolissime dimensioni dotata di dispositivi per la ripresa e la trasmissione di immagini. ◆ La medicina del Terzo Millennio è quella descritta da Paul Swain, del St. Mary’s Hospital di Londra: l’eccezionale videocapsula che si ingoia come una pillola e che, munita di «occhi» filma l’intestino. (Giuseppe Filetto, Repubblica, 21 novembre 2004, Genova, p. II) • Di dimensioni simili a quelle di una pillola vitaminica, le videocapsule sono dotate di minuscole fotocamere, sorgenti luminose e batterie, oltre a una radiotrasmittente e a un’antenna. Una volta inghiottita con un sorso d’acqua, la capsula inizia il suo viaggio di esplorazione del tubo digerente e dell’intestino. (Silvia Fabiole Nicoletto, Milano Finanza, 21 maggio 2005, pp. 58-59) • Grazie alla famiglia del professor Giovanni Maconi, ai Lions di Alessandria e alla Fondazione Cr Alessandria, anche l’ospedale Santi Antonio e Biagio ora dispone di un nuovo strumento diagnostico ad alta tecnologia: la videocapsula per endoscopia. (Mauro Facciolo, Stampa, 23 marzo 2008, Alessandria, p. 64).
Composto dal confisso video- aggiunto al s. f. capsula.
V. anche minicapsula.