videopoesia
s. f. Espressione artistica consistente nell’integrazione tra il testo poetico e le immagini di un video di breve durata, con il possibile corredo di altri elementi (per es., grafici e musicali). | In senso concreto, il prodotto di tale integrazione. ♦ Quattro giorni di parole e immagini, il Festival Trevigliopoesia (al Museo Civico, via Bicetti 11, Treviglio, ingresso gratuito) indaga la contaminazione tra cinema e versi. Accompagnato da una mostra di foto ispirata all'opera di Alda Merini, il Festival si apre oggi alle ore 21 con il filosofo Carlo Sini che parla di «Parola poetica e parola pensante». Spicca la scelta di corti al concorso di «videopoesia», come i «4 haiku» di Giuseppe Bianchessi, «Rianimazione» di Michele Causero, tratto da Nanni Balestrini, proiettato sabato alle 22. (al.[essandro] be.[retta], Corriere della sera, 27 maggio 2010, Milano, p. 19, Tempo libero) • A partire dalla mezzanotte, poi, Tra innocenza e dannazione, performance collettiva di poesie ed aforismi, le videopoesie di Mimmo Avellis e La sciarpa di Isadora, happening con la danzatrice Valentina Basile. (Repubblica, 20 marzo 2012, Bari, p. 17) • «Nel 2009, coniugando la passione per la poesia e la passione di informatico, iniziai a sperimentare e a realizzare opere videopoetiche. La videopoesia è l'unione del testo poetico con voce narrante, o sottotitolato, con un accompagnamento musicale e immagini che possono essere foto o sequenze video». (Stefano Caranti, intervistato da Elisabetta Zanchetta, Gazzettino di Rovigo, 22 aprile 2020, Cultura & Spettacoli) • Il Movimento Artistico Videopoetico (M.A.V.) è nato nel 2021 dalla passione di videomaker e videopoeti per definire e regolamentare più dettagliatamente e con più efficienza la categoria della videopoesia. Allo scopo di fare chiarezza e supportare le stesse Giurie nelle loro valutazioni delle videopoesie, abbiamo pensato di costituire questo movimento, un team composto da videomaker e videopoeti di provata esperienza, che fornisca delle linee guida per definire tecnicamente la videopoesia e i parametri di valutazione, quali ad esempio l'originalità e la qualità delle varie componenti, testo poetico, grafica e immagini, voce, musica, trasposizione, emozione, armonia tra le parti e tanto altro. (www.videopoesie.org, 2021).
Composto dal confisso video- aggiunto al s. f. poesia.
Già attestato nel quotidiano «Corriere della sera» del 7 settembre 1981, Roma Spettacoli, p. 10, con riferimento all’opera dell’artista Gianni Toti.