vigilia /vi'dʒilja/ s. f. [dal lat. vigilia, propr. "veglia"]. - 1. (lett.) [notte trascorsa senza dormire: il vigore del quale ... né i digiuni né le v. potevano macerare (G. Boccaccio)] ≈ Ⓣ (fisiol.) stato vigile, veglia. 2. a. (eccles.) [nella liturgia cattolica, il giorno che precede una solennità religiosa, un tempo con obbligo di astenersi dal cibo o di mangiare di magro]. b. (estens.) [astensione dai cibi o da un particolare cibo nel giorno che precede una solennità religiosa] ≈ astinenza, digiuno. c. (estens.) [il giorno o, più genericam., il tempo che precede immediatamente un fatto determinato: i preparativi, le ansie della v.] ≈ (fam.) giorno prima.