viralita
viralità s. f. inv. Propagazione della conoscenza di un prodotto entro gruppi omogenei di consumatori, specialmente utenti della rete telematica. ◆ La parola chiave di questa strategia di comunicazione commerciale è «viralità». In Internet i contenuti non si limitano ad essere esposti ma vengono presi, scaricati, visti e rivisti, inviati agli amici per condividerli. Insomma, la «vita media» di un video è molto più lunga di qualsiasi campagna pubblicitaria. (Stefano Carli, Repubblica, 8 gennaio 2007, Affari & Finanza, p. 22) • Ne è passata di acqua sotto i ponti da quando nel 1988 un manipolo di sperimentatori provò per la prima volta l’emozione di allestire squadre virtuali, fatte di campioni dell’epoca. Lo spirito era – e rimane – mettere in campo un superteam per battere i «fanta-avversari». Da allora ad oggi solo qualche regola è cambiata ma la febbre del gioco continua a contagiare gli italiani. Tanto che dai primi otto pionieri di due decenni fa si è superata la quota dei due milioni di «praticanti». Grazie alla viralità di un passatempo che coinvolge (pochissimi abbandonano, una volta conquistati) e con l’apporto delle nuove tecnologie. (Sandro Terrani, Repubblica, 18 agosto 2008, p. 58, Sport).
Adattato dal s. ingl. virality.
V. anche diffusione virale, marketing virale, viral marketing.