viriale
s. m. [der. del lat. vires, plur. di vis «forza»]. – In meccanica statistica, termine introdotto dal fisico ted. R. J. E. Clausius (1822-1888) per indicare la somma, fatta su tutte le particelle di un sistema materiale, dei termini costituiti ognuno dal prodotto scalare della forza agente sulla singola particella per il vettore di posizione di essa; il teorema del v., enunciato dallo stesso Clausius, lega il viriale all’energia cinetica del sistema e consente di determinare l’equazione di stato, che può assumere una forma (equazione di stato del v.) in cui compaiono coefficienti, detti coefficienti del v., dipendenti dalla sola temperatura assoluta.