VIRTÙ
1. MAPPA Nel suo significato più generico, la VIRTÙ è qualsiasi buona qualità di una persona (la v. della discrezione, della pazienza; una ragazza che ha molte v.; non ha la v. del tacere). 2. Si chiama poi virtù una naturale tendenza a fare del bene, come fine a sé stesso e non con lo scopo di ottenere un premio o un riconoscimento (educare alla v.; seguire la via della v.; essere modello, esempio di v.). 3. Nella religione cattolica, la virtù è l’opera, il volere di Dio (la v. divina; la v. prima), mentre quelle che l’uomo deve perseguire sono le cosiddette virtù cardinali (cioè la fortezza, la giustizia, la prudenza e la temperanza) e le cosiddette virtù teologali (cioè la carità, la fede e la speranza). 4. Con riferimento a cose, e specialmente erbe, liquidi o altre sostanze, si chiama virtù la capacità, la forza o l’efficacia che le caratterizza (un’acqua con v. medicinali; le v. terapeutiche di un’erba, di un’alga, di un fango; la v. di una formula magica). 5. È invece di uso antiquato il significato, riferito a una donna, di castità e purezza (sulla v. di quella donna non c’è niente da obiettare; insidiare la v. di una ragazza).
Parole, espressioni e modi di dire
esempio di virtù
in virtù di
Proverbi
fare di necessità virtù
la calma è la virtù dei forti
la pazienza è la virtù dei santi
Citazione
Ama dire che sono due sole le fonti di tutti i vizi umani: l’ozio e la superstizione; e che vi sono due sole virtù: l’attività e la lucidità mentale.
Pietro Citati,
Tolstoj
Vedi anche Difetto, Qualità, Solidarietà, Umanità, Umile, Vizio