viscido
vìscido agg. [dal lat. tardo viscĭdus, der. di viscum: v. vischio]. – 1. Che è, in superficie, umido e molliccio, scivoloso o anche sdrucciolevole: la pelle v. dei serpenti; un verme v., schifoso; un individuo dalle mani v. e sudate; la neve si era quasi sciolta e le strade erano coperte da una v. fanghiglia; la vettura ha sbandato in curva, perché la pioggia aveva reso v. il fondo stradale. Con uso estens.: andavano con le barche dentro il canale verde, viscido come una lumaca (R. Viganò). 2. fig. Riferito a persone, subdolo, sfuggente, soprattutto nel modo di agire e di parlare: è un individuo v. e untuoso, non lo posso sopportare. ◆ Dim. viscidétto, in senso proprio e fig. ◆ Avv. viscidaménte, in modo viscido, soltanto in senso fig.: parlare, comportarsi, agire viscidamente.