visconte
viscónte s. m. (f. -essa) [dal provenz. vesconte, che è dal lat. mediev. vicecomes -comitis, comp. del lat. vice «in luogo di» (v. vice-) e comes -mĭtis «conte» (v. conte)]. – 1. Titolo nobiliare, frequente in Francia e in Inghilterra assai più che in Italia, che nella gerarchia araldica segue quello di conte; anche, il nobile che è investito di tale titolo. L’elmo di visconte è d’argento rabescato, bordato d’oro, posto per due terzi di profilo verso destra; la corona è un cerchio d’oro gemmato, cordonato ai margini, cimato da 4 grosse perle, di cui 3 visibili, sostenute da altrettante punte e alternate da 4 piccole perle, di cui 2 visibili. 2. Nel medioevo, funzionario dell’amministrazione feudale, nominato da conti o vescovi-conti e marchesi e investito di poteri non solo amministrativi, ma anche giudiziarî e militari. ◆ Dim. viscontino (f. -a), giovane figlio (o figlia) di un visconte.