vittima
1. MAPPA Si chiama VITTIMA chi perde la vita o subisce un serio danno a causa di un grave evento, come per esempio un incidente, una calamità naturale, una guerra e così via (le vittime del terremoto; le vittime dell’ultima guerra mondiale; le vittime del terrorismo; le vittime di un disastro ferroviario, di una sciagura aerea; morire v. di una epidemia, di una grave infezione, della droga). 2. Ma è una vittima anche chi subisce un inganno o una prepotenza e ne riporta un danno, anche solo morale (restare v. di un intrigo, di un tradimento; essere v. della prepotenza altrui; vittime della barbarie, della tirannide); a volte ci si può danneggiare da soli, e dunque si è vittime di sé stessi (quell’uomo è v. della sua ambizione); in altri casi, invece, si è vittime perché costretti a subire le imposizioni di qualcun altro (essere v. del marito, della moglie; quel giovane è sempre stato v. della madre; fa la v., ma in realtà chi comanda, in casa, è lei). 3. Si dice vittima, infine, un essere vivente, animale o uomo, consacrato e immolato alla divinità (consacrare, sacrificare, uccidere la v.; condurre la v. all’altare).
Parole, espressioni e modi di dire
fare la vittima
mietere vittime
vittima sacrificale
Citazione
Ma l’infamia è un sentimento non soggetto né alle leggi né alla ragione, ma alla opinione comune. La tortura medesima cagiona una reale infamia a chi ne è la vittima. Dunque con questo metodo si toglierà l’infamia dando l’infamia.
Cesare Beccaria,
Dei delitti e delle pene
Vedi anche Assassino, Battaglia, Delitto, Ferire, Guerra, Lutto, Morire, Morte, Mostro, Sangue, Uccidere, Violenza