viziatura
s. f. [der. di viziare]. – 1. Il fatto di viziare, di far prendere vizî. 2. In medicina, riferito a formazione anatomica alterata nella forma o ristretta in almeno uno dei suoi diametri (se si tratta di formazione tubulare): v. pelvica, l’alterazione di forma, congenita oppure acquisita, del bacino osseo; v. di un’arteria, di un uretere, ecc., la loro angolatura.