volere
1. VOLERE significa essere ben determinato a fare qualcosa, o essere ben deciso a che qualcun altro la faccia (v. il successo; voglio i soldi che mi devi; voglio silenzio); 2. può essere riferito alla volontà di una potenza superiore, che decreta o stabilisce (così volle il cielo), 3. MAPPA oppure può voler dire desiderare più o meno intensamente, cercando di fare o di ottenere ciò che si desidera (vuole tutto ciò che vede; voglio uscire di qui; vuoi che facciamo due passi?; vorrei un po’ di vino). 4. In usi più specifici, volere può significare disporre (ha voluto essere cremato), 5. permettere o concedere (se mia madre vuole, esco anch’io con te; Dio non voglia!) 6. oppure richiedere o pretendere (che cosa vuole ancora da noi?; vuoi troppo da quel ragazzo; quanto vuole per quest’auto?; vuole anche un po’ di contorno?; la legge vuole così; è un verbo che vuole l’ausiliare «essere»). 7. Volere si usa anche in riferimento ad affermazioni che si tramandano nel tempo o si diffondono rapidamente (vuole un’antica tradizione che...). 8. In molte frasi, infine, serve a dare forza all’espressione (non voleva crederci; vuoi farmi il piacere di smetterla?; volete sapere una cosa?; l’ha voluto lui).
Parole, espressioni e modi di dire
come Dio vuole, se Dio vuole
come vuoi, come volete
Dio voglia!, Dio volesse!, volesse il cielo!
neanche a volere
non volendo
qui ti voglio!
senza volere
volere bene
volere dire
volere indietro
volere la botte piena e la moglie ubriaca
volere male
volere o volare
Proverbi
chi la vuol cruda e chi la vuol cotta
chi troppo vuole nulla stringe
chi vuole, vada, e chi non vuole mandi
l’erba voglio non cresce neanche nel giardino del re
ogni frutto vuole la sua stagione
Citazione
Lo zio Cesare sposò poi un’attrice; e questa fu per mia nonna una grande tragedia, e per molti anni non volle che lo zio Cesare le presentasse sua moglie.
Natalia Ginzburg,
Lessico famigliare
Vedi anche Desiderio, Interesse, Scopo, Volontà