volterriano
(o volteriano; anche voltairiano ‹volter-›) agg. – 1. Relativo al filosofo, storiografo e letterato francese François-Marie Arouet, detto Voltaire ‹voltèer› (1694-1778): l’opera v.; i poemi, i drammi, i romanzi v.; gli scritti filosofici e storiografici v.; le idee v. di libertà e di tolleranza religiosa; la polemica v. contro i gesuiti; il sensismo v.; la fine ironia volterriana. 2. Simile a Voltaire, che presenta gli aspetti più caratteristici del suo pensiero e del suo carattere: uno spirito v.; avere uno scetticismo v.; polemizzare con v. ironia; per estens., scettico, scanzonatamente ironico: una critica volterriana. Come sost., seguace di Voltaire, rappresentante e continuatore del pensiero di Voltaire: un v., i volterriani.