voluntary disclosure
loc. s.le f. Nel linguaggio politico e giornalistico, denuncia spontanea al fisco di investimenti e attività di natura finanziaria costituiti e detenuti illecitamente all'estero; definito collaborazione volontaria (v.) nei siti istituzionali governativi; anche abbreviato in voluntary. ◆ Mentre il nuovo reato di autoriciclaggio pare avviato a prendere finalmente forma – dopo i tanti stop and go degli ultimi mesi, il provvedimento potrebbe approdare al Consiglio dei ministri di mercoledì – tra le pieghe dell'iter che è in corso al Comitato ristretto istituito alla Camera sul disegno di legge per il rientro dei capitali sta maturando anche un clamoroso raddoppio della voluntary disclosure. (Alessandro Galimberti, Sole 24 Ore.com, 3 maggio 2014, Art) • [tit.] Commercialisti: con la proroga della voluntary almeno 3 miliardi di gettito (Sole 24 Ore.com, 29 settembre 2015, Norme&Tributi) • Il governo italiano incasserà oltre 4 miliardi di euro grazie al programma di dichiarazione volontaria dei capitali detenuti all'estero (“voluntary disclosure”), che ha lanciato alla fine dello scorso anno. (Foglio.it, 10 dicembre 2015, Articoli).
Espressione ingl. composta dall'agg. voluntary ('volontario, intenzionale') e dal s. disclosure ('divulgazione, rivelazione').