volvocali
s. f. pl. [lat. scient. Volvocales, dal nome del genere Volvox (v. la voce prec.)]. – Ordine di alghe verdi unicellulari o riunite in cenobî, mobili per la presenza di flagelli il cui numero varia dalle specie unicellulari (1 - 2 - 4 - 8) a quelle cenobiali (2 - 4). Le cellule, rivestite da una parete piuttosto complessa, sono uninucleate e fornite di un cloroplasto di forma e posizione variabile che, nella maggior parte delle volvocali, può contenere un pirenoide ed uno stigma o macchia oculare rossa; si riproducono per iso-, aniso-, oogamia e asessualmente. Sono alghe ubiquitarie: molte di quelle unicellulari vivono negli ambienti acquatici, limnici e marini, e anche nel suolo; quelle cenobiali vivono nelle acque dolci lacustri e possono concorrere alla fioritura delle acque.