votare
1. MAPPA Quando è usato senza complemento oggetto, il verbo VOTARE significa dare il proprio voto, cioè esprimere la propria volontà in una votazione, in un’assemblea, in una consultazione elettorale, in un referendum ecc. (v. è un diritto e un dovere di ogni cittadino; v. per alzata e seduta, con appello nominale, a scrutinio segreto; v. per un candidato, per un partito; v. contro, in favore della proposta). 2. Quando invece ha un complemento oggetto, il verbo votare significa sostenere con il proprio voto (abbiamo votato il candidato indipendente; votate la lista n. 3), 3. sottoporre a una votazione (la proposta non è stata ancora votata) 4. oppure decidere con una votazione (la Camera, il Senato ha votato la legge; fu votata la mozione con l’emendamento proposto; la nomina fu votata all’unanimità). 5. Il verbo votare può infine significare offrire in voto, cioè consacrare alla divinità formulando un voto (il vincitore votò ad Apollo le armi nemiche; ha votato la sua verginità alla Madonna).
Parole, espressioni e modi di dire
non sapere a che santo votarsi
votarsi alla morte
votarsi a una causa
Citazione
E chi t’ha detto, o popolo sovrano,
di mandare alla Camera Tommaso
in luogo di Michele o di Bastiano?
Chi t’ha sforzato di votare a caso,
di stare a letto, di beccare un tanto,
o di lasciarti menar per il naso?
Giuseppe Giusti,
L’elezione
Vedi anche Assemblea, Cittadino, Civile, Consenso, Democrazia, Elezione, Governare, Ministro, Parlamento, Partecipare, Politica, Repubblica