voto elettronico
loc. s.le m. Voto elettorale espresso mediante tecnologie elettroniche. ◆ L’introduzione del voto elettronico «è una delle condizioni che porremo, per qualsiasi legge elettorale», annuncia [Beppe] Pisanu. (Foglio, 11 novembre 1998, p. 3) • Mentre sono in corso negli Stati Uniti le primarie, arrivano dei segnali importanti sul voto elettronico, ossia la possibilità di votare attraverso tecnologie digitali (ad esempio postazioni informatiche ai seggi o perfino via Internet). (Mattia Miani, Riformista, 23 febbraio 2004, p. 2, Agenda) • In Italia, per ora, il voto elettronico resta tra le cose «da fare». « I tempi non sono maturi – spiega Mario Pelosi, capo dipartimento del Ministero per l’Innovazione e le tecnologie – i cittadini non lo avrebbero accettato». (Antonio Carlo Larizza, Sole 24 Ore, 9 febbraio 2006, @lfa, p. 6).
Composto dal s. m. voto e dall’agg. elettronico.
Già attestato nel Corriere della sera del 4 aprile 1992, p. 42 (Alberto Trivulzio).