vuotare (pop. e tosc. votare) [der. di vuoto] (io vuòto, ecc.; il dittongo mobile tende a mantenersi anche fuori d'accento per evitare l'ambiguità con votare²). - ■ v. tr. 1. [rendere vuoto, privare un recipiente o un ambiente del suo contenuto: v. la botte, la valigia, la stanza] ≈ svuotare. ‖ liberare, (non com.) sbrattare, sgomberare. ↔ (non com.) empire, riempire. ↑ colmare, saturare. ‖ inzeppare, stipare. ● Espressioni: fig., fam., vuotare il sacco → □. 2. a. [rendere un ambiente libero da tutto ciò che costituisce un intralcio, anche con le prep. da, di del secondo arg.: v. la scrivania da (o di) tutti i vecchi giornali] ≈ liberare, sbarazzare, (non com.) sbrattare, sgombrare, svuotare. ↔ ingombrare, riempire. b. [andarsene in massa e velocemente da un luogo considerato pericoloso: in seguito all'esplosione i vigili ci intimarono di v. l'ufficio] ≈ abbandonare, evacuare, sfollare, sgombrare. ↔ affollare, riempire. ↑ stipare. 3. a. [con riferimento a un bicchiere, una bottiglia e sim., ingerire tutto il liquido che vi è contenuto, anche nella forma vuotarsi: si è vuotato un'intera bottiglia di vino] ≈ bere, (fam.) mandare giù, scolare, svuotare. ↑ tracannare, trincare. b. [con riferimento a un piatto e sim., mangiarne tutto il contenuto, anche nella forma vuotarsi] ≈ (fam.) fare fuori, (fam.) fare piazza pulita (di), ingollare, ingurgitare, ripulire, (fam.) spazzolare, (fam.) spolverare, svuotare. 4. [con riferimento a una casa, un appartamento e sim., rubare tutto, o quasi, quello che vi è contenuto: i ladri gli hanno vuotato la casa] ≈ ripulire, saccheggiare, svaligiare, svuotare. ■ vuotarsi v. intr. pron. 1. [restare vuoto, privo di contenuto: a questo modo la cisterna si vuoterà rapidamente] ≈ svuotarsi. ↔ (non com.) empirsi, riempirsi. ↑ colmarsi, saturarsi. 2. [di ambiente, città e sim., rimanere privo di persone: durante il mese d'agosto la città si vuota] ≈ sfollarsi, sgombrarsi, spopolarsi, svuotarsi. ↔ affollarsi, (non com.) empirsi, popolarsi, riempirsi. □ vuotare il sacco [raccontare tutto quello che si sa intorno a cosa che dovrebbe tenersi segreta, lasciarsi andare a una confidenza o a una confessione e sim.] ≈ (gerg.) cantare, confessare, parlare, (fam.) spifferare. ↔ stare zitto, tacere, tenere la bocca chiusa.