waqf
〈u̯àḳf〉 s. m., arabo. – Nel diritto musulmano, la costituzione a scopo di beneficenza (insegnamento, assistenza ospitaliera, ecc.) di un usufrutto su immobili, che diventano così inalienabili; l’amministrazione di tali proventi, sia pubblici sia privati, è sotto il controllo dell’autorità statale.