web tax
(Web tax) s. f. inv. Insieme di norme volte a regolare la tassazione sui guadagni delle grandi aziende che operano sul web, che hanno sedi all'estero ma vendono in Italia. ◆ [tit.] Rinvio per la web tax. [testo] La web tax, la norma introdotta nella legge di Stabilità e non ancora entrata in vigore, è stata posticipata al primo luglio. (Repubblica.it, 27 dicembre 2013, Economia) • Proseguono i voti in Parlamento per la manovra finanziaria: congelata la tassa Airbnb. Il pd Boccia: la cedolare secca non è una nuova imposta, fa chiarezza. Ma torna l’ipotesi della web tax. (Andrea Ducci, Corriere della sera, 21 novembre 2016, Prima pagina) • Dopo annunci, riscritture di testi e correzioni dell’ultima ora arriva l’atteso via libera all’unanimità della commissione Bilancio del Senato alla Web tax targata Massimo Mucchetti (Pd). Dopo una pausa tecnica legata all’ultimo intervento sul testo che restringe da subito la platea dei soggetti obbligati alla web tax escludendo le imprese agricole, i soggetti che hanno aderito al regime forfettario e i cosiddetti “minimi”, i senatori hanno approvato l’emendamento alla legge di Bilancio che introduce in Italia, a partire però solo dal 1° gennaio 2019, un’imposta sulle transazioni digitali. (Marco Mobili, Sole 24 Ore.com, 26 novembre 2017, Italia).
Dall’ingl. web tax (‘tassa che riguarda la rete informatica’).