xenobiotico
xenobïòtico agg. [comp. di xeno- e -biotico] (pl. m. -ci). – In biologia, termine con cui si qualificano sostanze estranee alla normale nutrizione dell’organismo e al suo normale metabolismo; può indicare sia sostanze naturali (e in tal caso la nozione di xenobiotico è legata al tipo di organismo: per es., la nicotina è uno xenobiotico per l’uomo, ma non per la pianta di tabacco), sia tutte le sostanze biologicamente attive sintetizzate ex novo in laboratorio (per es., gli insetticidi clorurati, i solfamidici, l’eroina, la saccarina).