xenon
xènon (o xèno) s. m. [lat. scient. Xenon, dal gr. ξένος «straniero, strano», così chiamato per la sua rarità]. – Elemento chimico del gruppo dei gas nobili, di simbolo Xe, numero atomico 54, peso atomico 131,29; è un gas incolore, inodore, di scarsissima reattività (è l’unico gas nobile che, in particolari condizioni, si combini con il fluoro), presente in percentuali minime nell’atmosfera. Si ottiene come sottoprodotto nella distillazione dell’aria per la produzione di ossigeno e di azoto, e si usa in lampade che danno luce simile a quella naturale. Nella medicina, lo xenon, per la sua azione narcotica, è stato largamente impiegato nelle ricerche sull’anestesia; inoltre, il suo isotopo radioattivo 133 è utilizzato in particolari tecniche diagnostiche.