zaratino
żaratino agg. e s. m. (f. -a). – Di Zara, abitante o nativo di Zara, città della costa dalmata, centro dei Liburni in epoca romana, poi importante base della Dalmazia bizantina, entrata dall’inizio del sec. 13° nell’orbita del dominio di Venezia, nel quale con alterne vicende rimase fino alla caduta della Repubblica (1797); passata in seguito, dal 1813, sotto il dominio austriaco, mantenne sempre vivo il suo sentimento d’italianità; assegnata all’Italia dal trattato di Rapallo (1920), venne infine, dopo la 2a guerra mondiale, ceduta alla Iugoslavia con il trattato di pace del 1947 (attualmente appartiene alla Repubblica di Croazia).