zebinata
s. f. (iron.) Modo di comportarsi, errore tipico del calciatore Jonathan Zebina. ◆ Dopo un altro scambio di colpi […], ecco l’immancabile «zebinata». (Stefano Petrucci, Corriere della sera, 21 gennaio 2002, p. 36) • [tit.] «Mai più zebinate / Vincerò con la Juve» / Progetti e ambizioni del difensore (Stampa, 5 luglio 2004, p. 37, Sport) • [Matteo] Ferrari, voluto da [Cesare] Prandelli ma già da tempo inseguito dalla Roma, ha faticato e fatica ad ambientarsi all’interno di un gruppo disorganizzato. È uno dei più contestati dalla tifoseria, che non gli perdona gli errori commessi. Un po’ com’era per Zebina, per il quale venne creato il neologismo «zebinate». (Repubblica, 22 aprile 2005, Roma, p. 12).
Derivato dal nome proprio (Jonathan) Zebina con l’aggiunta del suffisso -ata1.