zia
s. f. [dal gr. ϑεία, lat. tardo thia; v. zio]. – 1. La sorella del padre o della madre, rispetto ai nipoti (determinando, z. paterna, z. materna): la zia Cesira. Per estens., la moglie dello zio (propriam., zia acquisita, meno com. zia acquistata o d’acquisto); per altri usi estens., v. zio. 2. gerg., spreg. Omosessuale maschile passivo (cfr. l’uso analogo del fr. tante).