zidanata
s. f. (iron.) Gesto, comportamento tipico del calciatore Zinédine Zidane. ◆ mentre la Fifa commina burocraticamente le sue pene (e Zizou, nobilmente, ha chiesto e ottenuto di scontare la squalifica lavorando in progetti umanitari in favore di bambini e adolescenti all’interno dei progetti della Fifa, essendosi già dimesso da giocatore) la Rete, che ha una maggiore e più moderna sensibilità espressiva, ha sepolto nel ridicolo il francese facendone un eroe mondiale dalla testata facile, coniando persino il neologismo di «zidanata» (colpo di testa, per essere gentili). (Aldo Grasso, Corriere della sera, 21 luglio 2006, p. 1, Prima pagina) • Un’autentica zidanata quella di [Gennaro] Delvecchio, che ha risposto alla provocazione del solito [Marco] Materazzi con una testata, replica di quella appioppatagli dal francese nella finale di Berlino. (Luca Palmieri, Repubblica, 29 gennaio 2007, Genova, p. V).
Derivato dal nome proprio (Zinédine) Zidane con l’aggiunta del suffisso -ata1.