zonato
żonato agg. [der. di zona]. – Fatto, dipinto a zone, a fasce: parete zonata. In mineralogia, cristallo o aggregato cristallino z., costituito da strati diversi per composizione chimica o per inclusioni di minerali di altra specie finemente diffusi o per sovrapposizione di diversi termini di una serie isomorfa; alla diversa composizione chimica può corrispondere una differenza di tinta (es. tormalina, agata, ecc.). In petrografia, struttura z., tipica delle rocce scistose originatesi per iniezioni di materiale eruttivo entro rocce sedimentarie, e caratterizzata da un’alternanza di strati sottili di diversa composizione chimica e mineralogica e, eventualmente, anche di diverso colore. Marmo z., con zone o fasce fitte, quasi rettilinee, di colore diverso da quello di fondo. In anatomia comparata, placenta z., lo stesso che placenta zonaria (v. zonario).