zonizzazione
żoniżżazióne s. f. [der. di zona, attrav. un non usato zonizzare «suddividere in zone»]. – In generale, partizione in zone. In sismologia, z. sismica, studio dettagliato, per distretti, della sismicità del territorio; si parla di macrozonizzazione oppure di microzonizzazione a seconda che la zona considerata sia relativamente ampia oppure relativamente poco estesa (tipicamente, un centro abitato). In urbanistica, tecnica di pianificazione molto diffusa, tendente a evitare l’uso indiscriminato del suolo, che consiste nell’individuare e vincolare le parti più idonee del territorio per determinate destinazioni (residenza, industria, commercio, ecc.), specificate nel piano regolatore. È detta z. di un parco la suddivisione di un’area protetta in zone a diversa destinazione (zona di riserva integrale, zona di ripopolamento faunistico, ecc.).