ABBATI, Pietro Paolo, il Giovane
Figlio di Ercole, nacque a Modena nel 1592. Avviato alla pittura dal padre, eseguì a Modena, secondo L. Vedriani, alcune grottesche nel coro della chiesa di S. Margherita (già scomparse al tempo di G. Tiraboschi); due quadri laterali nella cappella di S. Ignazio in S. Bartolomeo (già tolti al tempo di G. Tiraboschi) e un altro con alcuni Beati della Compagnia di Gesù;un'ancona col Martirio di S. Bartolomeo sull'altare Valentini nel duomo; una Maria Vergine già detta "di S. Giorgio" e poi di "S. Maria del Popolo", oggetto di venerazione popolare; altri quadri "quali si conservano nelle Case de' Cittadini e Signori Modonesi", come testimoniava il Vedriani, e un'Annunciazione per la famiglia Gabardi in Carpi. Due suoi quadri sono alla Galleria Estense di Modena.
Morì in povertà, dopo una vita disordinata, a Modena, il 1 ag. 1630.
Bibl.: L. Vedriani, Raccolta de' pittori, scultori a architetti modonesi...,Modena 1662, pp. 106; G. F. Pagani, Le Pitture e sculture di Modena,Modena 1770, pp. 8, 25; G. Tiraboschi, Notizie de' pittori, scultori, incisori e architetti natii degli Stati del ... Duca di Modena,Modena 1786, p. 21; L. Lanzi, Storia Pittorica della Italia,Firenze 1822, IV, p. 36; F. Castellani - Tarabini, Cenni storici e descrittivi intorno alle pitture della R. Galleria Estense.Modena 1854, pp. 116, 175; A. Venturi, La R. Galleria Estense,Modena 1882, p. 338 (per due quadri attribuiti all'A., ma di Ercole Abbati); R. Pallucchini, I dipinti della Galleria Estense di Modena,Roma 1945, p. 67; G. K. Nagler, Neues allgem. Künstler-Lexikon,I, p. 4; J. Meyer, Allgem. Künstler-Lexicon,I, p. 9; U. Thieme-F. Becker, Allgem. Lexikon der bildenden Künstler,I, p. 10.