‛Abd Allāh Bin ‛Abd al-‘Azīz Āl Sa‘ūd (Abdullah bin Abdulaziz Al Saud), re dell’Arabia Saudita. Figlio (Riyād 1924 - ivi 2015) del sovrano ‛Abd al-‛Aziz Ibn Sa‛ud, principe ereditario dal 1982, è asceso al trono nel 2005 succedendo a Fahd ibn ‛Abd al-‛Azī'z, ma avendo di fatto assunto già dal 1995 la carica di reggente. Primo sovrano a incontrare il papa nel 2007, aprendo il mondo arabo al dialogo interreligioso, nel quadro dei conflitti scaturiti nel 2011 nella cosiddetta Primavera araba ha sostenuto un ruolo di mediazione operando per evitare il dilagare della rivolta, e nel 2012 è stato ispiratore di un piano di pace tra Israele e Palestina, sostenuto dalla Lega Araba ma sostanzialmente ignorato da Israele. Sovrano riformatore e aperto all’interculturalismo, si è impegnato a rinsaldare le relazioni con gli Stati Uniti e, sul fronte interno, ha guidato il Paese verso profondi mutamenti, rivedendo le regole dinastiche, concedendo alle donne di votare e di essere elette alle consultazioni municipali previste per il 2015 e consentendo loro l’accesso al Parlamento consultivo. Successore del sovrano è il fratellastro, Salman Bin ‛Abd al-‘Azīz (n. Riyad 1935), designato già dal 2012 a subentrargli nella carica.