Hamdok, Abdallah. – Uomo politico sudanese (Kordofan 1956). Laureato in Scienze presso l’Università di Khartoum e addottorato in Scienze economiche alla Manchester University, ha rivestito numerosi incarichi amministrativi: funzionario del Ministero delle finanze e della pianificazione economica (1981-87), ha occupato negli anni Novanta posizioni dirigenziali presso l'Organizzazione internazionale del lavoro dello Zimbabwe e la Banca africana dello sviluppo della Costa d'Avorio, rivestendo dal 2003 al 2008 la carica di direttore regionale per l'Africa e il Medio Oriente presso l'Istituto internazionale per la democrazia e l'assistenza elettorale. Vicesegretario esecutivo della Commissione economica delle Nazioni Unite per l'Africa, nominato ministro delle Finanze da al-Bashir nel settembre 2018 ha rifiutato l’incarico, nell'agosto 2019, a seguito della dichiarazione costituzionale che prevede la creazione di un Consiglio formato da 11 membri, sia civili che militari, a capo del Paese fino a nuove elezioni, ha ricevuto l’incarico di guidare il nuovo esecutivo di transizione. Nell'ottobre 2021, in un quadro di grave instabilità politica e di forti tensioni sociali, il controllo del potere è stato assunto da militari che hanno arrestato e posto ai domiciliari l'uomo politico e vari ministri del suo esecutivo; nel mese successivo il premier ha accettato un accordo con le forze che lo avevano deposto per tornare al governo, ciò non placando il clima di forti tensioni sociali che nel gennaio 2022 lo ha costretto a rassegnare irrevocabilmente le sue dimissioni, subentrandogli de facto il generale A. al-Burhan, autore del colpo di Stato.