Scrittore africano di lingua francese (n. Gibuti 1965). Trasferitosi in Francia nel 1985, a partire dal 1994 ha pubblicato una trilogia narrativa costituita da due raccolte di racconti (Le Pays sans ombre,1994; Cahier nomade,1996) e un romanzo (Balbala,1997; trad. it. 2003) dedicata al proprio Paese d'origine guardato sia con gli occhi lucidi dell'osservatore, cui non sfuggono i drammi che ne hanno segnato la storia, sia con quelli del poeta che ne ripercorre i miti e l'immaginario. Nel 2000 ha pubblicato Moissons de crânes (trad. it. 2001), dura testimonianza sul genocidio avvenuto in Ruanda cui hanno fatto seguito i racconti Rift routes rails (2001), e i romanzi Transit (2003; trad. it. 2005), Aux Etats-Unis d'Afrique (2006; trad. it. 2007), opera ambiziosa ambientata in una sorta di mondo alla rovescia in cui all'Africa ricca e opulenta si contrappone un'Europa oppressa da carestie, guerre ed epidemie, e Passage de larmes (2009). Nel 1996 ha ricevuto Il Grand Prix Littéraire de l'Afrique noire.