Abdullah, Abdullah. – Uomo politico afghano (n. Kabul 1960). Laureatosi in Medicina nel 1977 presso l’università di Kabul, dal 1992 ministro degli Esteri per il governo in esilio della Repubblica islamica dell’Afghanistan e dal 2001 al 2005 ministro degli Esteri del governo di transizione, nel 2010 ha fondato la formazione di opposizione Coalizione nazionale dell’Afghanistan, di cui è presidente. Già sfidante di H. Karzai alle presidenziali del 2009, candidatosi al primo turno delle consultazioni tenutosi nell'aprile 2014 si è imposto con il 44,9% dei voti sull'ex ministro delle Finanze A. Ghani, che lo ha sconfitto al ballottaggio, subentrando nel settembre successivo a Karzai. Pesanti accuse di brogli in merito allo scrutinio dei voti e il rifiuto di A. di riconoscere il risultato delle consultazioni hanno però reso necessario un intervento dell’ONU, il quale ha ottenuto dai due politici la firma dell’accordo che prevede l’istituzione di un governo di unità nazionale e quella della carica di capo dell’esecutivo, assegnata ad A. dal settembre 2014. Sconfitto da Ghani alle consultazioni presidenziali del settembre 2019, ha comunque rivendicato la vittoria, e ottenuto nel maggio 2020 dal neoeletto presidente la facoltà di nominare metà del governo e la guida dell'Alto consiglio per la riconciliazione nazionale, nell'esercizio della cui carica ha partecipato nell'agosto 2021 alle trattative con alcuni esponenti del fondamentalismo sunnita per la formazione di un nuovo esecutivo dopo la presa di Kabul e le dimissioni del presidente Ghani.