Scrittore francese d'origine corsa (Poitiers 1883 - Madrid 1968); pubblicò alcune raccolte di versi: Les familiers (1906); Les histoires e Les royautés (1908), un romanzo: La vie et l'amour (1913). Altre opere: L'éloge de l'ignorance e La vie amoureuse d'Henri Beyle (1926); L'enfance (1927); L'amitié e L'argent (1929), ecc. Durante la seconda guerra mondiale fu ministro dell'Educazione nazionale del governo di Vichy. Entrato all'Académie Française nel 1932, ne fu radiato nel 1945 quando subì una condanna a morte in contumacia sotto l'accusa di aver collaborato con i Tedeschi. Rientrato dalla Spagna in Francia nel 1958, fu condannato a dieci anni di esilio.