(aramaico ḥăqēl dĕmā) Nome del campo («campo del sangue») che secondo gli Atti degli Apostoli (1, 18-19) il Sinedrio di Gerusalemme acquistò da un vasaio con le 30 monete d’argento prezzo del tradimento di Giuda, che questi prima di impiccarsi gettò nel Tempio. La tradizione colloca l’A. sulle pendici settentrionali o occidentali del monte Sion.