Acido alifatico non saturo, CH3(CH2)7CH=CH(CH2)11COOH, a catena lineare; cristalli aghiformi incolori, insolubili in acqua, solubili in alcol, che fondono a circa 34 °C. È l’isomero geometrico (forma cis-) dell’acido brassidico.
È contenuto come gliceride negli oli di Crocifere (colza, ravizzone), di senape, di fegato di merluzzo; il suo contenuto nelle miscele di oli di semi usati in alimentazione non deve superare il 15%. È impiegato inoltre come materia prima nell’industria chimica, come lubrificante e, previa solfonazione, come tensioattivo.