Acido uronico,
derivabile dal glucosio per ossidazione del gruppo alcolico primario −CH2OH; esiste in due forme otticamente attive, D e L: l’isomero D-g. è un liquido sciropposo, solubile in alcol, che si ottiene per riduzione del dilattone dell’acido D-saccarico. L’acido g. si ritrova nell’urina umana accoppiato con fenoli e alcol a costituire il cosiddetto glucuronide. L’eliminazione urinaria di glucuronidi per aumentato metabolismo coinvolgente l’acido g. è chiamata glucuronuria. Nella cellula, l’acido g. si ritrova sotto forma di acido UDP-glucuronico che viene trasformato in acido g. libero dalla β-glucuronidasi lisosomiale. A livello epatico si verifica la glucuronicoconiugazione: l’acido g. si combina, mediante il suo gruppo aldeidico, con alcune sostanze tossiche difficilmente ossidabili. Le reazioni di glucuronicoconiugazione sono uno dei principali sistemi per la detossificazione e sono catalizzate dalla glucuroniltransferasi, enzima presente negli organismi animali, principalmente all’interno degli epatociti.
Il ciclo dell’acido g. rappresenta una via alternativa di demolizione del glucosio. Esso viene trasformato in L-xilulosio e xilitolo, e lo xilitolo è trasformato in D-xilulosio. Il D-xilulosio-5-fosfato entra infine nel ciclo dei pentoso-fosfati.