tiocianico, acido Composto chimico, H−S−C≡N, in equilibrio tautomerico con l’acido isotiocianico, avente formula HN=C=S. L’acido t. è noto anche con i nomi di acido solfocianico e rodanico. Liquido incolore, volatile, facilmente decomponibile a temperatura ambiente, poco tossico, solubile nell’acqua, nella quale appare fortemente dissociato. In soluzione diluita è relativamente stabile, ma per riscaldamento tende a polimerizzarsi, con perdita di acido cianidrico. Trova impiego nel trattamento protettivo della carta dalle alterazioni dovute all’azione della luce e all’immagazzinamento; si trova sia libero sia combinato in alcune piante.
I sali o esteri dell’acido t. vengono detti tiocianati. La maggior parte è solubile in acqua, non lo sono quelli d’argento, piombo, rame, mercurio. Con il calore si decompongono; le soluzioni acquose dei tiocianati con soluzione diluita di cloruro ferrico danno una caratteristica intensa colorazione rosso sangue, usata in chimica analitica per la ricerca e la determinazione sia dei tiocianati sia del ferro.