Formazione rotondeggiante, di grandezza microscopica, racchiudente una cavità che comunica con un dotto escretore. A. ghiandolare L’elemento costitutivo di alcuni organi ghiandolari. Si dicono acinose le ghiandole a secrezione esterna o miste, le cui cellule sono raggruppate in acini. A. polmonare La porzione estrema del lobulo polmonare, costituita essenzialmente dai condotti alveolari e dagli infundiboli.
Nome comune delle bacche che costituiscono i grappoli d’uva, di ribes, ecc. Vi si distinguono la buccia (o epicarpo) e la polpa: la prima è costituita dall’epidermide (di un solo strato di cellule rivestite da robusta cuticola, sulla quale si trova uno strato pruinoso più o meno spesso, dato dall’escrezione di cera) e da alcuni strati di cellule a pareti spesse, che contengono le sostanze coloranti (antocianine nelle uve rosse, derivati flavonici nelle uve bianche), tannini e sostanze aromatiche. La polpa (o mesocarpo) è formata da cellule molto grandi, con pareti sottili, ricche di succo zuccherino e di acidi; al centro vi è uno strato di cellule che rappresenta l’endocarpo, entro il quale stanno 1-4 semi detti vinaccioli. La polpa è percorsa dai fasci vascolari più o meno ramificati.