Strato di cutina che ricopre le pareti esterne dell’epidermide. Lo spessore della c. varia a seconda delle condizioni ambientali in cui vive la pianta; in certe specie delle regioni molto aride può superare in spessore il lume della cellula epidermica, in tal caso la traspirazione cuticolare, che avviene attraverso la parete esterna delle cellule epidermiche, è praticamente nulla.
C. dello smalto Pellicola trasparente che ricopre lo smalto del dente e che, nel soggetto adulto, è acellulare.
Strato più o meno spesso, protettivo, secreto dall’epidermide di solito unistratificata, che riveste la parete del corpo degli animali invertebrati, in genere di natura chitinosa, come negli Anellidi e negli Artropodi, dove può raggiungere spessore e consistenza notevoli e costituire un vero e proprio scheletro epidermico o esoscheletro. La c. epidermica di molti Vermi parassiti è spesso permeabile ai liquidi nutritivi del corpo dell’ospite ove tali parassiti dimorano.