ACREFIA ('Ακραιϕία, o 'Ακραίϕιον, Acraephĭum)
Antica città beotica situata al N. della palude Copaide, presso all'odierno villaggio di Karditsa. Non era una città indipendente della lega tebana, ma soggetta a Tebe, alla quale apparteneva anche il celebre santuario di Apollo Ptoo, collocato a circa tre quarti d'ora a N.E. della città sulle pendici del monte Ptoo; un'iscrizione di confine del territorio della città è stata trovata presso alla regione di Cope. Le rovine della città sono ancora ben visibili, con delle mura di aspetto poligonale verso il lago Copaide, ed altri tratti ben conservati, tendenti alle assise orizzontali, soprattutto verso occidente, dello spessore di m. 2,50, ed ergentisi in qualche punto fino ad un'altezza di oltre tre metri. I resti del santuario di Apollo Ptoo, scavati dalla Scuola francese di Atene, si trovano presso alla "Fonte della Pernice" (Perdikóvrysi), non lungi da una cappella intitolata alla Hágia Paraskevá.
Bibl.: H. N. Ulrichs, Reisen und Forschungen in Griechenland, II, Berlino 1963, p. 236 segg.; C. Bursian, Geogr. v. Griechenland, I, Lipsia 1862, p. 212 seg.; Bull. Corr. Hell., IX, p. 413 segg. e voll. segg. cfr. soprattutto XV, p. 660 segg. Per le iscrizioni scoperte fino al 1892 v. Inscr. Gr., VII.