Generale siracusano (3º sec. a. C.). Come tutore di Geronimo, succeduto in minore età al padre Gerone II tiranno di Siracusa, A. si adoperò in favore di un'alleanza siracusano-cartaginese ai danni di Roma. Morto ben presto Geronimo (inizî del 214), A. parve accordarsi col nuovo regime repubblicano, ma poi fu ucciso per aver tentato d'impadronirsi del potere.