Pittore e incisore (Dresda 1803 - Loschwitz, Dresda, 1884). Allievo del padre Karl August (1770-1848), incisore e paesaggista, insegnante all'accademia di Dresda (1814-34); R. viaggiò in Germania e in Francia, come disegnatore al seguito di un principe russo, poi soggiornò (1823-26) in Italia e a Roma fu in contatto con i Nazareni, ma soprattutto con J. A. Koch. Insegnò disegno alla manifattura di porcellane di Meissen e dal 1834 all'accademia di Dresda. Ai motivi del paesaggio italiano (Valle presso Amalfi, 1826, Lipsia, Museen der bildenden Künste; Fontana nel bosco di Ariccia, 1831, Berlino, Nationalgalerie) si affiancarono sempre più frequenti quelli del suo paese (Traghetto dell'Elba davanti a Schreckenstein, 1837, Dresda, Staatliche Kunstsammlungen; Stagno nei Riesengebirge, 1839, Berlino, Nationalgalerie). Esponente di una pittura tardo-romantica, R. seppe creare idilliache atmosfere nelle sue numerosissime xilografie che illustrano fiabe, libri di canti popolari, almanacchi. Interessanti anche i suoi ricordi, pubblicati postumi (1885).