Nicola Breakspear (Langley, presso St. Albany, 1115 circa - Anagni 1159), abate di S. Rufo presso Avignone (1137), creato da Eugenio III card. vescovo di Albano, e nel 1152 legato di Norvegia, fu eletto - unico papa inglese - il 14 dic. 1154, morto Anastasio IV. Di fronte allo spirito autonomistico di Roma (che cercò di reprimere scomunicando Arnaldo da Brescia), e alla minaccia di Guglielmo di Sicilia, A. si appoggiò a Federico Barbarossa: questi, giustiziato Arnaldo e fattosi incoronare imperatore (18 giugno 1155), si dimostrò incapace di proteggere il papato, specialmente di fronte a Guglielmo. A. fu costretto perciò a riconoscere a Guglielmo, col trattato di Benevento, le conquiste fatte, in cambio dell'omaggio feudale (18 giugno 1156). Contro la reazione di Federico, che si manifestò, tra l'altro, nella proclamazione, fatta a Roncaglia, dei diritti imperiali sui territorî della Chiesa, A., forte dell'aiuto dell'imperatore d'Oriente, Manuele Comneno, da lui pacificato coi Normanni (1158), e dell'alleanza coi Comuni di Milano, di Brescia e di Piacenza, si apprestava, sembra, a scomunicare il Barbarossa, quando morì.