Pittore (n. prob. Oudewater, presso Gouda, nella prima metà del sec. 15º - m. forse a Haarlem). Sulla base delle indicazioni di C. van Mander, gli è riconosciuta la Resurrezione di Lazzaro (Gemäldegalerie, Berlino-Dahlem), in cui O. si rivela educato sulla pittura di J. van Eyck e di R. van der Weyden e colorista più brillante del suo conterraneo D. Bouts. Altre opere gli sono state attribuite, ma la critica appare ancora discorde.