aerodinamica transonica, equazione differenziale della
aerodinamica transonica, equazione differenziale della equazione differenziale del tipo
dove u è detto potenziale di velocità, in quanto il suo gradiente uxi + uyj rappresenta la velocità v di un fluido comprimibile in moto piano, stazionario e irrotazionale. La costante c è la velocità di propagazione delle perturbazioni nel fluido, legata alla legge che stabilisce il legame tra pressione p e densità ρ dalla relazione c2 = dp/dρ. Detto v il modulo di v, il discriminante Δ/4 = c2(v2 − c2) ha un segno che dipende dal rapporto M = v/c, detto numero di Mach, dal nome del fisico Ernst Mach (1838-1916). Se M < 1 (moto subsonico) l’equazione è di tipo ellittico, se M > 1 (moto supersonico) il moto è iperbolico (→ equazione differenziale alle derivate parziali). In questo caso il dominio di influenza di un punto è delimitato dalle caratteristiche, che sono rette di coefficiente angolare 1/c; esse individuano il cosiddetto angolo o cono di Mach. La transizione tra i due regimi, corrispondente a M = 1, dà luogo al cosiddetto muro del suono.