Nome d'arte dell'attrice drammatica Marie-Léonide Charvin (Sédan 1832 - Mustapha, Algeri, 1891); esordì nel 1859 all'École lyrique di Parigi, recitando poi all'Odéon (1862), alla Comédie Française (1863), all'Ambigu, alla Gaîté. Dopo il grande successo riportato nel Passant di Fr. Coppée (1869), fu "pensionnaire" alla Comédie Française (1869-72 e 1878), poi riprese a girare in varie compagnie, anche all'estero. Fu interprete ammirata soprattutto nell'Athalie e nel Britannicus di Racine.