agora
In Omero, l’assemblea riunita per ascoltare le deliberazioni e stabilire piani d’azione. In seguito il termine indicò il luogo in cui l’assemblea si radunava, in corrispondenza del centro materiale della città, fulcro delle attività politiche, commerciali, culturali, sociali e religiose. L’area dell’a. era considerata sacra e il suo sviluppo architettonico segue le evoluzioni della città. Il bouleuterion, i templi e le botteghe sorgevano nell’area liminale dell’a., in cui, soprattutto dal 4° sec. a.C., erano presenti anche i porticati. Nel periodo romano lo spazio interno dell’a. venne occupato da edifici, come l’odeon di Agrippa ad Atene.