CRUZ, Agostinho da
Poeta portoghese, nato a Ponte da Barca (Minho) nel 1540, morto nel convento di Arrábida (Lisbona) nel 1619. A venti anni cambiò il proprio nome di Agostino Pimenta per quello del convento di Santa Cruz da Serra, presso Lisbona, ove indossò il saio francescano. L'educazione letteraria della giovinezza, che s'era formata nell'ambiente della lirica italianizzante si maturò nell'intimità della fede e nella solitudine spirituale. Dalla vita contemplativa, in cui si chiuse col più rigoroso isolamento, derivò gl'ideali per la sua poesia: 141 sonetti, 15 ecloghe, 19 elegie e qualche ode formano il suo patrimonio artistico, segnato da un'elevatezza morale e da un fervore religioso pienamente vissuti.
Bibl.: Obras de Frei A. da C., a cura di J. Mendes dos Remédios, Coimbra 1918. Cfr. T. Braga, Frei A. da C., in História dos Quinhentistas, Lisbona 1871, pp. 311-321; H. Arantes, Frei A. da C., Lisbona 1909; F. de Figueiredo, Hist. da literatura clássica (1502-80), Lisbona 1917.